Viaggi in corso: destinazione Stoccolma

In occasione dell’avvicinarsi della Pasqua abbiamo pensato di rispolverare una meta che qualche anno fa ci ha accolte proprio durante questo periodo dell’anno, la coloratissima Stoccolma.

Da vere anime nordiche quali siamo, cresciute una sull’altopiano dei Sette Comuni e l’altra alle pendici del Massiccio del Grappa, i paesaggi del Nord occupano da sempre una posizione preferenziale nelle rispettive “travel wishlist”. Non importa la stagione, è sempre un buon momento per visitare l’Europa settentrionale.

Abbiamo avuto modo di visitare la Capitale svedese in un gelido marzo, mentre in Italia l’inverno aveva da tempo lasciato spazio alla primavera. Le rigide temperature scandinave non hanno comunque compromesso il nostro soggiorno, tutt’altro, quel fascino particolare non ha fatto altro che invogliarci a tornare al più presto, per riscoprirla attraverso altre tonalità. Detto questo…

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…Un po’ di informazioni

Stoccolma è la capitale della Svezia nonché capoluogo dell’omonima contea. La città si sviluppa su 14 isole tra il lago Malaren ed il Mar Baltico, contando poco meno di un milione di abitanti (area metropolitana esclusa).
Come gran parte delle capitali europee, rappresenta il centro nevralgico del Paese, in quanto punto di riferimento politico, economico e culturale.
Stockholm (Stoccolma in svedese) significa “isolotto dei tronchi d’albero”, nominativo che molto probabilmente deriva dal fatto che, nel XIII secolo, il condottiero Birger Jarl fece costruire un forte in una delle isole sopra cui oggi sorge la città. Una volta costruito il forte, Jarl poté controllare la navigazione dei canali mediante il posizionamento di lunghi tronchi da utilizzare come sbarramento, da qui il nome Stockholm.

Come arrivare?

Ovviamente per gli amanti del camper o dei lunghi ed emozionanti viaggi in moto è possibile raggiungere la Svezia via terra, creandosi il proprio avventuroso itinerario immerso nell’Europa continentale.
Noi per il momento facciamo però parte del #teamaereo (più che altro per questioni di tempo) e pertanto abbiamo raggiunto Stoccolma via cielo, in poco meno di 3 ore, da Treviso all’aeroporto Skavsta.
Stoccolma Skavsta è uno dei quattro scali aeroportuali della città svedese e in particolare si occupa di servire le compagnie low-cost, tra cui la nostra fidata compagna d’avventure, Ryanair.
Essendo situato a circa 100km dal centro, è necessario scegliere un mezzo di trasporto per avvicinarsi il più possibile all’alloggio. Noi abbiamo optato per il bus, prenotando in anticipo un biglietto a/r con la compagnia Flygbussarna (278 corone, 30€ circa). La fermata dell’autobus si trova direttamente all’uscita del terminal. Ci sentiamo di consigliarvi questa opzione, secondo noi la più conveniente e comoda.
In alternativa all’autobus c’è ovviamente taxi (ben più costoso) od eventualmente il treno (la stazione però si trova a qualche chilometro dal terminal, pertanto bisogna arrivarci tramite ulteriore mezzo).
Se, a differenza nostra, non vi affiderete ad una compagnia aerea low-cost, molto probabilmente atterrerete all’aeroporto Arlanda, che si trova ben più vicino al centro. In questo caso è consigliabile optare per il servizio ferroviario Arlanda Express, che collega lo scalo alla stazione centrale di Stoccolma in meno di 20 minuti.
Ricordatevi infine che in Svezia la moneta ufficiale non è l’euro, bensì la corona svedese. Non preoccupatevi se non riuscite a cambiare i soldi prima del viaggio, la città è ben fornita di bancomat ed uffici di cambio; lo stesso vale per l’aeroporto.

 Dove alloggiare?

Questo dipende da persona a persona. Noi solitamente non ci affidiamo agli ostelli, ma Stoccolma (come ogni grande città che si rispetti) ne è ben provvista.
Per il nostro soggiorno abbiamo cercato qualcosa di centrale e discreto allo stesso tempo. Basta dare un’occhiata ad uno qualsiasi dei portali dedicati agli alloggi e valutare quel che è meglio per i propri gusti e per le proprie necessità.
Da considerare anche l’ipotesi appartamento se avete intenzione di rimanere per più di 4/5 giorni nella Capitale svedese, in quel caso probabilmente riuscireste a risparmiare qualcosa.
Va detto che Stoccolma è abbastanza cara (in linea con gli standard scandinavi) ma non sempre il prezzo alto è sinonimo di qualità, pertanto sempre meglio leggere e farsi aiutare dalle recensioni lasciate dagli ospiti precedenti (che spesso aiutano ad evitare grosse fregature).

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Cosa vedere?

Finalmente arriviamo al clou di questo post. Cosa vedere una volta messo finalmente piede a Stoccolma?
Siamo partite a fine marzo dall’Italia, con una temperatura ai limiti del caldo estivo. Scese a Skavsta il clima che ci attendeva era, come accennato, tutt’altro..al limite della bufera di neve. Nulla di strano o inatteso, un freddo da mettere in conto se si sceglie di andare in Svezia ad inizio primavera.
Non ci si rende subito conto di essere all’estero finché non si sentono parlare gli autoctoni. Bé, dire che lo svedese è una lingua complicata è un eufemismo…anche i cartelli (quelli non tradotti in inglese) ci danno il loro bel da fare.
Arrivate alla Stazione Centrale si inizia già a respirare l’aria della grande città, quella frenesia e quel concetto di tempo che chi vive in piccoli paesetti di provincia non è abituato a respirare tutti i giorni (noi comprese).
Prendendo la metro per raggiungere l’albergo ci si accorge subito della pulizia e della bellezza di alcune stazioni, delle vere e proprie opere d’arte sotterranee.
Una volta lasciati i bagagli si procede finalmente con la scoperta di questa nuova meta, cominciando con una consueta passeggiata esplorativa. Se gli occhi non riescono a stare fermi è sicuramente un buon segnale.
Impossibile non venire letteralmente travolti dall’architettura urbana; Stoccolma ci dà il benvenuto con un’armonia di colori che scaldano l’anima (nonostante i -5°).
Passo dopo passo si passa dalla modalità “Chi sono? Dove mi trovo?” a quella “esploratore”, termine che rende l’idea più di quanto non faccia “turista”.
Per non dilungarci troppo nel raccontare quelli che sono stati cinque fantastici giorni nella capitale svedese, abbiamo pensato di proporvi una lista di luoghi della città che, in caso di visita, non potete assolutamente perdervi:

1. GAMLA STAN

Serve davvero inserire Gamla Stan nell’elenco? Per quanto sia inconcepibile il pensiero di passare per Stoccolma senza visitare la Città Vecchia…non si sa mai.
Questa è senza dubbio la parte più affascinante e coinvolgente della città, dove si respira un’atmosfera autentica.
Le strette stradine che percorrono Gamla Stan (sull’isola Stadsholmen) ci fanno capire il motivo per cui Stoccolma viene chiamata la “Venezia del Nord”.
Sembra di stare all’interno di una cartolina, dove la modernità e la tecnologia sono rimaste bloccate al di là del ponte.
Negozi d’antiquariato, ristorante tipici, boutique di ogni tipo…passeggiare a Gamla Stan fino all’ora del tramonto vi lascerà senza fiato.
Un consiglio sincero: non datevi qui un limite di tempo, perdetevi e lasciatevi accompagnare dall’istinto. Esplorate ogni angolo di questa isola e godetevi i panorami che offre.

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2. STADSHUSET 

Il municipio, grande edificio in stile romantico svedese, spicca per il suo colore rosso mattone. Ogni anno al suo interno avviene il celeberrimo banchetto cerimoniale della consegna dei premi Nobel.
Si può visitare lo Stadshuset (esclusivamente accompagnati da una guida) acquistando il biglietto direttamente alla biglietteria all’entrata o prenotando in anticipo (via e-mail all’indirizzo cityhalltours@stockholm.se o telefonicamente al numero 08 508 290 58).
Il prezzo varia a seconda della stagione; da aprile ad ottobre la tariffa per gli adulti è di 110 corone (circa 11€), mentre da novembre a marzo scende a 80 corone (circa 8€).
Merita assolutamente di essere visitato in primis per l’unicità dei mosaici che abbelliscono le varie sale, prima fra tutte la magnifica Sala d’Oro dominata dalla possente figura della Regina del lago Malaren. Molto evocativo anche il panorama che si può ammirare dal giardino, che si affaccia su Gamla Stan.
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3. SKANSEN

La visita a questo eco museo/zoo è assolutamente imperdibile, tanto più se siete accompagnati da bambini.
Il parco è situato nel quartiere Djurgarden e si sviluppa lungo i versanti di un colle.
Lo zoo è abitato da animali tipici della penisola scandinava (dall’orso bruno alle renne), mentre assolutamente impagabile è la parte che ricostruisce cinque secoli di storia e cultura svedese. Tra fattorie, case tradizionali, abiti d’epoca, cucina tipica e musica folkloristica, passo dopo passo ci si inoltra in un viaggio nel passato di questa terra. Se il tempo a vostra disposizione è molto,  vi consigliamo di dedicare a Skansen tutta la giornata, per godervi al massimo un museo all’aperto unico nel suo genere. Vi sentirete svedesi per un giorno.
Anche qui il prezzo varia a seconda dei mesi. Il prezzo massimo per un adulto sono le 195 corone da giugno ad agosto; da 125 a 160 corone se invece visitate il parco tra gennaio a maggio.

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4. PALAZZO DI DROTTNINGHOLM

Per visitare questo meraviglioso palazzo reale ed i suoi curatissimi e sfarzosi giardini dovrete spostarvi dal centro e recarvi all’isola di Lovon. E’ raggiungibile in bicicletta (con un po’ di pazienza, e meteo permettendo), con gli autobus pubblici (il mezzo vi fermerà direttamente all’entrata del parco del palazzo) o con il taxi.
Le visite sono aperte tutto l’anno (conviene dare un’occhiata agli orari, che variano di mese in mese) ad un costo di 130 corone (13€ circa) per l’interno del palazzo o 190 corone (19.50€) per la combinazione palazzo + padiglione cinese (consigliamo assolutamente questa opzione). Potete acquistare i biglietti online oppure tranquillamente alla biglietteria all’ingresso.

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5. VASA MUSEET

Questo è uno dei luoghi simbolo di Stoccolma e racchiude al suo interno l’unico galeone del XVII secolo giunto fino a noi completamente intatto, originale al 95%.
Il Vasa (nome della nave) vanta una storia tragica simile a quella del Titanic, visto che affondò nel 1628 durante il suo viaggio inaugurale.
Il galeone rimase sul fondo per più di tre secoli, finché finalmente nel 1961 venne recuperato e riportato a galla dopo anni e anni di studi e ricerche.
Il museo è oggi diviso in più piani disposti attorno al Vasa; non è molto grande ma è davvero molto interessante e vi farà scoprire molti dettagli per quanto riguarda la navigazione dell’epoca, con l’aiuto di filmati e piattaforme interattive. Esperienza suggestiva ed emozionante.
Il biglietto vi costerà 130 corone (13.50€), è previsto un piccolo sconto per gli studenti provvisti di tesserino universitario mentre i ragazzi fino ai 18 anni entrano gratis.

6. FOTOGRAFISKA   

Se siete anche voi amanti della fotografia non potete perdervi questo museo interamente dedicato a quest’arte spesso sottovalutata. L’edificio (una ex fabbrica) è ubicato in zona Sodermalm; le mostre fotografiche si sviluppano in tre piani e si può accompagnare la visita con una sosta al bar o al ristorante; entrambi offrono una vista mozzafiato su Stoccolma. Prezzo adulti 145 corone (14.50€).


Quelli appena citati sono secondo noi i luoghi imperdibili in caso di visita alla capitale svedese. Ovviamente, essendo Stoccolma una delle più belle città europee, questa è solo una minima parte del patrimonio artistico, culturale e naturalistico che offre la zona. Ogni vacanza ed ogni itinerario varia in base alle preferenze ed ai gusti del viaggiatore.
Se amate l’arte sarete catturati dalle opere custodite al Moderna Museet (la Tate Modern svedese) o al National Museum (che però momentaneamente è chiuso, riaprirà il 13 ottobre 2018).
Se vi interessano i popoli e le culture, il vostro posto è il Nordiska Museet, un percorso che attraversa gli usi e costumi svedesi (personalmente è uno dei musei più particolari che abbia mai visto e la visita mi è rimasta decisamente impressa: vedere per credere!)

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Stoccolma è anche la città dei premi Nobel e la storia di questo rinomato riconoscimento nato nel 1901 è ripercorsa al Museo Nobel, situato a Gamla Stan. Visita davvero evocativa e suggestiva.
Finiamo con due chicche per veri appassionati. Dici Svezia dici ABBA; gli ABBA hanno segnato la storia della musica svedese ed internazionale; a loro è dedicato l’omonimo museo inaugurato nel 2013, situato vicino al Vasa Museet ed al parco Skansen.
Se invece volete tornare bambini non perdetevi lo Junibacken, il museo della celeberrima Pippi Calzelunghe. Pippi è un idolo in Svezia alla pari degli ABBA, ve ne accorgerete…

Cosa mangiare? 

Come ogni grande città che si rispetti, in quanto a mangiare ce n’è per tutti i gusti e, specialmente, per tutte le tasche.
Se quando andate all’estero amate assaporare i piatti tipici del luogo allora sappiate che la cucina svedese, per quanto rinomata, è molto differente dalla nostra.
Il pesce è senza dubbio uno degli alimenti principali e viene proposto in svariate salse. Se vi piace il salmone potete provare il Gravad Lax (è presente praticamente in ogni menù), ovvero una porzione di salmone marinato servito con pane di segala, patate e salsa di burro (foto in basso).
Anche la carne è molto apprezzata, si passa da quella di maiale a quella di renna, ma fate attenzione al momento dell’ordinazione perché molto spesso tale pietanza è accompagnata da salse dolci (simili a marmellate), un abbinamento che spesso non accontenta i palati italiani.

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Se invece non vi piace azzardare e preferite andare sul sicuro, buttatevi sulle Kottbullar, un secondo piatto tipico a base di polpette (disponibili nella variante carne, pesce o vegetariane) servite con una salsa a base di panna od eventualmente da una marmellata di mirtillo rosso. Una vera delizia.
Anche per quanto riguarda i dolci la cucina svedese è ben assortita. Tra gli ingredienti più utilizzati in questo campo troviamo sicuramente la mela, i frutti di bosco, l’uva passa e lo zenzero. Sta a voi provare ciò che vi fa venire l’acquolina in bocca!

In conclusione…

Dunque, se avete avuto la pazienza di leggere avrete presumibilmente capito che Stoccolma è una meta che noi consigliamo ad occhi chiusi.
Da fans della Scandinavia, del freddo e di quel fascino particolare che avvolge le città nordiche, ci sentiamo di dire che Stoccolma più di ogni altra capitale nordica rappresenti al meglio quest’atmosfera affascinante ed esotica.
Una città originale, perfetta fusione tra l’antico ed il moderno, ricca di storia, arte ed attrazioni di ogni tipo; uno scrigno capace di racchiudere tutto ciò per cui vale la pena viaggiare e non fermarsi mai.
Stoccolma è una città che riesce a soddisfare tutti, sia gli amanti della natura che i patiti delle mete culturali. E’ una continua scoperta.
La Svezia ci ha lasciato tanti tanti bei ricordi, anche grazie alla gente, di una gentilezza e civiltà indescrivibile.
Unica nota negativa, se proprio vogliamo, è il costo della vita, abbastanza alto rispetto a molte altre città europee. Nulla di strano se contiamo che comunque i prezzi sono in linea con il reddito medio dei cittadini svedesi, ben più alto di quello italiano, ad esempio. Vi assicuriamo comunque che, come si suol dire, “il gioco vale la candela”, al 100%.
Siamo tornate a casa da quel viaggio con il cuore variopinto come i colori delle case di Gamla Stan. Ancora una volta il Nord Europa non ci ha deluso.
Se siete indecisi non abbiate dubbi, Stoccolma merita davvero. Valutate attentamente quale sia la stagione più adatta alle vostre aspettative/esigenze e…partite!

Per qualsiasi informazione o consiglio siamo a vostra completa disposizione.

6 thoughts

  1. Avete visto un sacco di cose che noi, per tempo e scelte, avevamo tralasciato: a cominciare da Skansen, che ci siamo ripromessi di visitare sotto Natale; Drottningholm, che come confermate è una vera chicca; il museo della fotografia!
    Noi abbiamo dedicato buona parte del tempo alla scoperta dei quartieri, dei mercatini e dei negozietti di abbigliamento vintage di cui Kiki è appassionata.
    Ci siamo letteralmente innamorati di Sodermalm e della sua atmosfera bohémien!
    Stoccolma è davvero bella e merita di essere vista e vissuta da cima a fondo, quindi dovremo assolutamente tornare! 😉

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    1. Diciamo che, anche causa freddo polare, abbiamo aggiunto qualche tappa al chiuso che inizialmente da programma non era prevista:) Per quanto riguarda Skansen, personalmente sono rimasta davvero affascinata da questa modalità di museo all’aperto che all’epoca non conoscevo. Con con la bella stagione, l’erba verde e gli alberi in fiore deve essere ancora più coinvolgente, per non parlare del periodo natalizio.
      Spero anche io di tornare prestissimo per potermi gustare bene i quartieri e i negozietti che hai nominato, potendo ri-scoprire Stoccolma attraverso altri colori e prospettive, che 5 giorni non mi hanno permesso di fare a fondo.

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